lunedì 20 ottobre 2008

La notte prima di...

...passare alla storia anche i grandi avranno avuto paura?

Anche nei loro cuori sarà scivolata la lama del dubbio, tagliente come la lingua del primo uomo che offese gli dei? Avranno riflettuto sulle conseguenze delle loro gesta prima di compierle, e non dopo che il fato aveva vergato altre pagine del suo libro col sangue misto all'inchiostro?

Chi può saperlo.

Quello che invece so, è che domani Silvio (quel Silvio, sì) potrebbe passare dove sto lavorando, e provare a stringermi la mano e fare una battutina...

Io ho il mio fido cavalletto, e potrei voler passare alla storia...

Nel frattempo cerco una frase, un gesto, qualcosa per non essere da meno. La mia mente è vuota ma non è questo che mi spaventa. Quello che mi spaventa è la certezza che quando domani ce lo avrò a tiro, questa stessa mente bacata partorirà un'idea malsana e bislacca, e questa mano, ora insicura e tremante, non fallirà il lancio...

Auguratemi buona fortuna.