lunedì 28 luglio 2008

(Dis)Avventure di una giornata ordinaria...

Sedetevi comodi. Rilassate gli alluci. Mentre leggete immaginatevi il classico gesticolare partenopeo e ovviamente assumete mentalmente la cadenza da parcheggiatore abusivo mentre dice " Dottò dottò venite avanti ca' ce trasit' " per entrare meglio nella parte.

Quindi iniziamo.

Domenica pomeriggio. Ore 17:00.

Accompagno Amelia all'aeroporto di Napoli, destinazione Torino, obiettivo convocazioni per settembre del lunedì mattina alle 9:00. Bacio bacio ci vediamo martedì sera...

Appena tornato a Torre, neanche esco dall'autostrada che mi raggiunge la telefonata di mia suocera che mi dice che Amelia si è fratturata una gamba cadendo per le scale dell'aeroporto. Imbocco la rotonda e ritorno di corsa a Capodichino, nel frattempo che mio cognato Giuseppe parte da casa sua con la stessa destinazione visto che non riuscivano a rintracciarmi. Arrivo al terminal giusto per scoprire che l'hanno portata con l'ambulanza al C.T.O. per sospette lesioni ossee. Recupero Peppe, recupero le valigie al pronto soccorso ("Ah' uilloc' u' giuvinott' d'è valigg'") e parto per i colli aminei.

<< Scusate capo, addò stà u' ccittiò? >>
<< Ascit' a capemont', facit' tutt' a' sces', pò tutt' a sagliut' e ppò in fondo a sinistra...>>

Parcheggio in clamoroso divieto ASSOLUTO di sosta, e raggiungiamo il pronto soccorso.
La trovo in lacrime su una barella, al centro del corridoio tutta sola. Veloce spiegazione della caduta e dei vari episodi accessori, sembra non abbia nulla di grave, solo una botta alla caviglia...

Voce fuori campo... - << Giuvinò, avita ì addù l'ortopedic'... >>

Prendiamo la barella e cerchiamo l'ortopedico...

Voce fuori campo... - << Giuvinò, avita bussà ù citofon'... >>

Bussiamo. Esce un tipo che se la porta e ritorna dopo poco con una radiografia.
La prendo (la radiografia intendo) e siamo di nuovo soli. A questo punto mi guardo la radiografia, e fortunatamente non sembrano esserci fratture

Voce fuori campo... - << Giuvinò, ho detto che avita ì addù l'ortopedic'... >>

Prendiamo la barella e cerchiamo l'ortopedico...
Esce un altro tizio, indescrivibile nell'aspetto, che però la controlla e ci fa un referto medico. Contusione del tendine achilleo. 5 giorni di prognosi. Non rimane altro che capire come fare per la quesitone convocazioni a Torino.
Andiamo con la macchina? Ma sono già le sette passate...
Andiamo con l'aereo? Troppo tardi per prenotare un volo, e comunque Amelia ha il piede sinistro che non può appoggiare a terra.
Treno? Sarebbero 11 ore di viaggio per poi trovarsi in stazione a Torino alle 8:20 di mattina sempre a piedi e comunque col problema della mobilità azzerata. In più, in caso di un qualsivoglia ripensamento sarebbe comunque un problema, soprattutto di notte.

Soluzione? Una delega a un amico che si trova già a Torino. Benissimo, domani mattina gli faxo tutti i documenti....

Lunedì mattina. Ore 7:40.

Eccomi qua, ora faxo i documenti a Torino....

<< E no! Vincenzo (l'amico di Torino) non ha il fax... >>
<< Ha una connessione? >>
<< Sì, ora gli mandiamo una scansione dei documenti ... >>

Ultime parole famose. Non si capisce in che grado di arretratezza culturale siamo, finchè non si prova a fare una semplice scansione dei documenti in una qualunque copisteria o simile...

Da Buffetti:

<< Salve, avrei bisogno di una scansione di questi due fogli in pdf... >>
<< Ehhh? come? >>

Dal centro copie "specializzato"

<< Salve, avrei bisogno di una scansione di questi due fogli... >>
<< No! Noi non facciamo queste cose! >>

Da "Tutto per l'informatica e l'ufficio"
<< Salve, avrei bisogno di una scansione... >>
<< mmm... ehmmmm mhhhh... Antò, ce l'abbiamo lo scanner? Ah è rotto? Scusate giuvinò, lo scanner non funziona... >>

Da una cartoleria qualunque...
<< Salve, avrei bisogno di... >>
<< Na' fotocopia? >>
<< No una scansione >>
<< Ah, na fotocopia... >>
<< No una scansione! >>
<< Ah e dove, scusate? >>
<< Sulla penna USB >>
<< Mmmhh, facit'm vedè sti fogli... (li guarda con attenzione) Noo, e nuie cu sti fogli nunn'è putimm fa stì cos' >>
<< Ma perchè se i fogli erano appallottolati sì? Grrrr >>

Alla fine, idea geniale, faxiamo i documenti alla scuola dove si tengono le convocazioni e risolviamo il problema. Tutto bene alla fine dal punto di vista del lavoro, le segretarie sono gentilissime, risolvono tutto in pochi istanti.

Ritorniamo al sud...

Andiamo al Bottazzi (ASL di Torre) per fare un controllo alla caviglia...

<< Noooo, e vuie avita fà l'impegnativa del medico curante, poi dovete venire a prenotare, e ppò dopo prenotat', facit' a visita di controllo... >>

Andiamo al Maresca (l'ospedale...)

<< Noooo, e vuie avita fatt' già la visita al cittiò, non esiste proprio e che facciamo... Ah come dite, volete fare solo un controllo... Ahhh allora aspettate, ora dichiariamo che siete caduta adesso, e vi mandiamo dall'ortopedico.... >>

Scappiamo, e cerchiamo di prenotare la visita dal medico curante...
E no! perchè Amelia sta iscritta alla ASL di Torino, quindi niente da fare. Non oso immaginare se si fosse trattato di qualcosa di veramente grave...

Chiamiamo il C.T.O. perchè ci avevano detto che la visita di controllo potevamo farla pure nel pronto soccorso da loro...

<< Pronto, dicite dicite... >>
<< Salve, la mia fidanzata ha avuto un infortunio e l'hanno visitata ieri. Mi hanno detto che potevo fare la visita di controllo pure da voi... >>
<< Giuvinò, quanti giorni è la prognosi? 5? Ah allora potete venire tra 7-8 giorni. Quello vi fanno un piacere perchè avit' fatt' u' pronto soccorso, sinò ce vuleva nu mese. Però dovete fare presto, ogni giorno che perdete senza prenotare, aropp' scatt' na semman' di attesa. Primm' venit' primm' ve spicciate... >>
<< Allora posso passare io a prenotare col referto? >>
<< Venite venite, nun' v'appreoccupat'! >>

Vi auguro di non dover mai fare una semplice scansione.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Di una scansione non ne ho mai avuto bisogno, ma di una stampa di un documento da chiavetta USB si. Dopo 3 ore di affanosa ricerca e decine di negozi, mi sono arreso. Io la chiavetta l'ho guardata attentamente, ... tracce di un'alone rosa non c'erano.

Dai un bacione ad Amelia da parte nostra, ... ci sentiamo domani.

ps: tu che sei un fotografo provetto, non hai pensato di utilizzare la tua macchinetta fotografica per digitalizzare iil documento?

Baci
Alessio, Alfonso e Mena

il fravecatore ha detto...

Carmè ottimo racconto, la vita così và, un po' di movimento ogni tanto fa bene... saluti ad Amelia che presto passa e la prossima volta passa per casa mia a Torre che papà ha comprato la stmpante-scanner-fotocopiatrice...