giovedì 28 febbraio 2008

Rambo

e che dire... diciamo che principalmente il film si riassume in una sola parola: BUM!

Anzi, diciamo meglio: BADABOOOOM!

E non è una critica, anzi! Il sonoro di questo film è veramente eccellente, le esplosioni e i colpi di fucile sono da paura, e accompagnano l'azione in modo impeccabile.

Devo dare atto a Stallone di aver confezionato un prodotto (che esclusa l'ultimissima scena) è stato davvero di mio gradimento. La violenza esagerata è in realtà semplice rappresentazione di come effettivamente vanno le cose quando ti sparano con una mitragliatrice da campo, e dimostrano una volta e per tutte come la guerra sia una cosa crudele, spietata e insensata. Che credo sia effettivamente il messaggio del film, dove non ci sono vinti o vincitori, come da vecchio stile americano.

Praticamente questo film in quanto ad effetti visuali, fa sembrare gli altri film precedenti come delle scaramucce tra bambini che usano pistole ad aria compressa.

Buono anche il tentativo di attualizzare il film, citando quello che succede in birmania. E soprattutto finalmente basta con questi eroi del cavolo, che liberano gli ostaggi di centinaia di guerriglieri, armati solo di un coltello, senza riportare neanche una ferita. Rambo qui suda, soffre e si dispera per cercare di fare il possibile, salva la situazione, e forse anche la propria anima ma il prezzo è salato. Peccato per il doppiaggio, la voce non è più quella di una volta e si sente.

La scheda IMDB.


Il mio voto 8/10.

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